C’è un simpatico detto napoletano che recita “aje voglia ‘e mettere rumm, chi nasce strunz nun po addiventà babbà”. Inutile tradurre, il messaggio è chiaro.

Ma se al nostro Balayage aggiungiamo RUMM ecco che le schiariture s’accendono di un caldo color caramello, intenso e penetrante, che vivacizza anche la chioma più sobria. Sì perché a noi napoletani, ‘o Babbà ci rende felici.

Se la sfogliatella è tradizione, il babà della Domenica è puro piacere.

Balayage Biondo Caldo E Castano: RUMM É L’Evoluzione Del Caramello E Del Miele

Oltre che riportare immediatamente alla mente il dolce tipico Napoletano, il nome di questa Nuance ricorda proprio il liquore con cui viene preparato lo sciroppo nel quale viene spugnato, letteralmente, il babà dopo la cottura. Vuoi sapere perchè ci abbiamo messo due emme? Perchè s’adda sentì! Non sia mai che la bagna del Babà sia annacquata!

Poi che sia classico a forma di fungo, o rotondo col buco, con la panna, con le fragole, nel bicchiere da mangiare col cucchiaio, o per strada con le mani, la caratteristica imprescindibile di questo dolce è il giusto equilibrio della bagna con rum, acqua e zucchero.

Contrariamente a quanto si pensi, il babà non ha origini Napoletane, ma addirittura polacche e francesi.  Pare infatti che Stanislao Leszczynsky re di Polonia e consuocero di Luigi IV di Francia, non avendo i denti, chiese al suo pasticcere di inzuppare il Kugelhupf, un  tipico dolce polacco, che per lui però era immangiabile. Venne così reso borbido e più saporito con del Madeira e successivamente, su richiesta della figlia, che diventò poi regina di Francia, con del rum giamaicano. Il nome invece pare che fosse “Ali Babà”, in onore del suo personaggio preferito del libro “Le Mille e Una Notte”. Dalla Francia il dolce arrivò a Napoli ed in Sicilia perchè i cuochi delle famiglie nobili venivano mandati oltralpe per apprendere l’arte culinaria e le ricette più raffinate.

Questa Nuance è la più vicina al LUNA ROSSA, il nostro ramato, il colore più caldo che spalanca le porte ai rossi, ed il SABBIA FLEGREA, che amo definire tiepido, come la mia terra.

RUMM si presta a tutti i nostri Balayage di media e bassa intensità come il Balayage SOLE MIO e VELATO, e con la sua caratteristica tinta lievemente ambrata, che ricorda i toni caldi del miele e del caramello, esalta ogni singola schiaritura ottenuta su basi naturali che vanno dal biondo medio al castano scuro.

Un colore tanto raffinato quanto classico e sempre di tendenza nel mondo della colorazione dei capelli, RUMM, insieme al biondo DELIZIA, al DELIZIOSA, ed al castano TESTA DI MORO, si aggiunge al cabaret delle paste Napoletane, regalando un assaggio dolce e inebriante della Nostra Città.

Non è Rum.

Non è Ron

Non è Rhum.

É RUMM. Perchè è Napoletano!